Il Consiglio dell’Ordine di S.Maria C.V., condividendo il progetto presentato dall’Ordine degli Avvocati di Roma ed approvato dal Comitato dei delegati di Cassa Forense nella seduta del 12.06.2020, intende proporre analoga iniziativa con il progetto “RIAPRIAMO IN SICUREZZA- GLI AVVOCATI PARTE ESSENZIALE DEL SISTEMA GIUSTIZIA”.

 

L’intervento, al pari del progetto approvato dell’Ordine di Roma, intende offrire un intervento immediato e diretto a sostegno della professione, attraverso il monitoraggio sanitario degli Avvocati del nostro Foro, finalizzato ad accertare la “non positività” degli stessi al COVID 19, onde consentire, a supporto di tutte le misure proposte dal COA, l’auspicata e definitiva “riapertura” di tutte le strutture giudiziarie del circondario di S. Maria C.V., con la necessaria sicurezza e tranquillità.

Gli obiettivi del presente progetto, nel rispetto delle linee guida dell’Autorità Sanitaria regionale e nazionale, sono:

  • Sostenere economicamente gli Avvocati nelle operazioni di accertamento della non positività al COVID 19, garantendo, conseguentemente, la sicurezza di tutti gli operatori della Giustizia con cui si interfacciano;
  • Agevolare il libero accesso agli avvocati negli Uffici Giudiziari e l’effettiva ripresa delle attività.

Appare, infatti, evidente che dissolvere ogni incertezza sulla “non positività” al COVID 19 di tutti gli operatori che frequentano gli Uffici Giudiziari, assurga, in questa fase, a prioritaria esigenza.

Nell’ottica, quindi, di garantire maggiore sicurezza e consapevolezza in ordine agli effetti della pandemia, appare opportuno, oltre che utile, offrire all’Avvocatura la possibilità di sottoporsi ad uno screening epidemiologico, teso a garantire, nel rispetto dei protocolli regionali, un concreto sistema di prevenzione e di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Gli esami verranno effettuati da strutture sanitarie autorizzate dal SSN e prevedranno:

  • COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO TRIAGE PRIMA DELL’EFFETTUAZIONE DEL TEST;
  • TEST ESEGUITI SU SANGUE VENOSO FINALIZZATI ALLA DETERMINAZIONE DI ENTRAMBI GLI ANTICORPI ( IgC e IgM);
  • IN CASO DI POSITIVITA’ AL TEST SIEROLOGICO, EFFETTUAZIONE DEL TAMPONE LAINGO-FARINGEO COME DA PROTOCOLLO NAZIONALE AL FINE DI RISCONTRARE EVENTUALE POSITIVITÀ DEL SOGGETTO;
  • INIZIO DEL PERCORSO TERAPEUTICO CON ESTENSIONE DEI CONTROLLI NEL RISPETTO DEI PROTOCOLLI IN VIGORE.

Il Consiglio dell’Ordine di SMCV cofinanzierà il progetto fornendo, ove necessario, apposito supporto logistico, strutturale e di segreteria.

A tal proposito, si comunica che:

  • Alla data del 18.12.2020 risultano iscritti all’Albo n. 3614 (tremilaseicento quattordici) Avvocati e n. 2006(duemilasei) praticanti
  • Al pari del progetto proposto dall’Ordine di Roma, il Consiglio utilizzerà – quale cofinanziamento- l’importo che verrà erogato da Cassa Forense, quantificato in € 20,00 per Avvocato e /o praticante iscritto Cassa.

In relazione all’importo oggetto di cofinanziamento, si chiede:

  • La erogazione di un acconto pari ad € 25.000,00 ( euro venticinquemila/00), pari ad un primo lotto di 1.250 ( mille duecentocinquanta/00)test da effettuare entro il 30.04.2021.
  • L’erogazione di ulteriori acconti sulla base degli stati di avanzamento dello screening per gruppi di 200.

 

Pdf  Comunicazione Cassa Forense prot. 22205 del 19.01.2021

Pdf  Progetto "Riapriamo in sicurezza"